Le “favole” di Maimone

L'assessore-pinocchio Maimone (illustrazione Agenzia  Liberaimmagine)Le donne lo guardarono e dissero: “Ma noi non conosciamo le sue, di favole!”
Lui rispose:”Venite a me che ve le racconterò”

Le vere favole dell’ Assessore Maimone:

“LA SICILIA” 20 Aprile 2007
“Capisco le esigenze delle famiglie, ma sono cose lunghe. Ecco perché ho proposto loro di rivederci fra dieci giorni e per allora avremo trovato una soluzione che possa compenetrare le varie esigenze: quella delle mamme e quelle di una città che ha 5000 studenti in meno, aule in surplus, e bisogno di razionalizzazione.”

“LA SICILIA” 24 Aprile 2007
“L’amministrazione Scapagnini sta lavorando per acquisire l’immobile in questione o, nella peggiore delle ipotesi, per rinnovarne l’affitto. E’ previsto un incontro con la proprietà in tempi brevissimi, cosa che scongiura del tutto qualsiasi ipotesi di sfratto e che, nel contempo, pone le basi per una soluzione veloce e definitiva.
Il nostro esclusivo interesse è quello di mantenere l’attuale assetto tenendo ben presenti gli interessi della collettività valutando tutto secondo la correttezza e la razionalità, ben lontani da strumentalizzazioni politiche e di altro genere che non fanno altro che avvelenare il clima.”

“LA SICILIA” 29 Maggio 2007
“La sede della Doria non è più in affitto, e l’acquisto per 3 milioni di un immobile che ne richiederebbe ancora uno e mezzo per l’adeguamento sarebbe configurabile come danno erariale dalla Corte dei Conti, a fronte di gare già avviate per nuove scuole a San Cristoforo, e della possibilità di sistemare la direzione dell’Andrea Doria in 10 locali in via Case Sante.”

“LA SICILIA” 2 Giugno 2007
“Attualmente siamo dinnanzi a una situazione difficile. L’amministrazione si è trovata davanti a una richiesta di sfratto della proprietà dello stabile che non è collegata al ritardo nei pagamenti delle rette mensili, ma piuttosto alla decisione della proprietà di vendere l’immobile. Noi a questo punto, anche se ne avessimo possibilità, non possiamo provvedere all’acquisto di un’immobile adibito a scuola perché proprio nella medesima zona abbiamo avviato le procedure per la realizzazione di una moderna scuola. Se quindi procedessimo si potrebbe ipotizzare una sorta di danno erariale.”

A furia di raccontare “favole”, al Barone Mammone gli crebbe il naso in modo smisurato, e su questo si posò un grillo parlante che gli disse:
“U populu diventa poviru e servu quannu ci arrubbanu a lingua”.
…e ‘stu populu inveci voli parrari.

Centro GAPA